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lunedì 30 aprile 2012

Carburanti: Eni riduce prezzi, benzina -1 cent diesel -0, 5 cent

Dopo i rialzi delle settimane scorse arriva il primo ribasso per i prezzi dei carburanti. A muoversi e' Eni che ha tagliato di un cent al litro il costo della benzina e di 0,5 cent quello del diesel. Per ora fermi tutti gli altri operatori. Le medie nazionali sono adesso a 1,901 euro/litro sulla benzina (soltanto Shell e Tamoil ancora sopra 1,900), 1,779 per il diesel e 0,882 per il Gpl. Punte massime poco variate tranne che per il diesel che scende al Sud segnando 1,812 euro/litro (benzina 1,981 al Centro, Gpl 0,910 ancora al Sud). E' quanto emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi Qe. A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (in modalita' servito) va dall'1,889 euro/litro di Eni all'1,901 di Shell e Tamoil (no-logo in discesa 1,781 euro/litro). Per il diesel si passa dall'1,767 euro/litro ancora di Eni all'1,779 di Q8 (no-logo anche in questo caso in diminuzione a 1,645). Il Gpl e' tra 0,865 euro/litro di Eni e 0,882 di TotalErg (no-logo a 0,835

Fonte: http://www.agi.it/economia/notizie/201204301037-eco-rt10041-carburanti_eni_riduce_prezzi_benzina_1_cent_diesel_0_5_cent

Grillo: la mafia non strangola, i partiti sì Bufera sulla sparata in piazza a Palermo

Il Signor Grillo qui l'ha sparata veramente grossa.


Beppe Grillo sul ring della politica sferra colpi a raffica. E ieri nel suo tour elettorale palermitano non ha fatto eccezione e, forse ispirato dal luogo, ha azzardato un parallelo-choc tra la mafia e i partiti: «La mafia non ha mai strangolato i suoi clienti, si limita a prendere il pizzo. Ma qua vediamo un’altra mafia che strangola la sua vittima». «Vogliamo nomi e cognomi di chi sta portando al macello il Paese», ha poi detto il comico genovese ipotizzando una sorta di lista di proscrizione. E infatti, ha aggiunto: «Facciamo un processo con una giuria popolare e poi mandiamoli a fare i lavoratori socialmente utili». Sempre sui politici, nel corso dell’incontro con la stampa, Grillo ha detto: «Lasciateli sfogare, son ragazzi... Non appena rimarranno senza televisioni, senza giornali e senza i poliziotti che sono ormai stanchi di far da scorta a quelli che fanno il burlesque, e si iscrivono al Movimento 5 Stelle di nascosto, allora saranno costretti a confrontarsi con i cittadini». La sortita di Grillo su partiti e mafia ha fatto insorgere il Pd che con Nico Stumpo gli ha dato del «ciarlatano» e del «pifferaio». «C'è in Grillo - ha aggiunto - una povertà culturale che gli italiani non meritano».

Sicilia, i beni confiscati alla mafia sono un patrimonio da 20 miliardi di euro

“Un polmone come quello dei beni sottratti alle cosche – forse 20 miliardi di euro nell’insieme – potrebbe rappresentare un potenziale strumento di crescita raggiungibile, prima di tutto, con una semplificazione amministrativa che velocizzi e renda più snelli gli iter di vendita e messa a reddito dei patrimoni confiscati”.
È quanto sostiene in un intervento pubblicato oggi sul quotidiano “L’Unità” Antonello Montante, delegato nazionale di Confindustria ai rapporti con le istituzioni e per la legalità e neo presidente regionale di Confindustria Sicilia.
Per Montante, che di recente ha lanciato anche la proposta di un rating antimafia per le imprese “sane” fatta propria dal governo, “bisognerebbe pensare a uno strumento giuridico nuovo che normalizzi tutti gli aspetti e permetta anche un cospicuo sgravio dello Stato facendo entrare più soldi nelle casse pubbliche”. Un modo per evitare che gli immobili rimasti invenduti e bloccati “perdano valore e di conseguenza interesse all’acquisto”.

sabato 28 aprile 2012

Piazza Armerina: Finanziata la campagna scavi alla Villa Romana

Enna. Via libera per la realizzazione del progetto che prevede il completamento degli scavi archeologici e l’ampliamento della fruizione dell’area della Villa Romana del casale. Il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco ha, infatti, sottoscritto nei giorni scorsi a Roma la convenzione con la società per azioni Arcus che finanzierà l’intervento per un ammontare complessivo di 300 mila euro. La società Arcus, il cui direttore è Ettore Pietrabissa, ha infatti come finalità lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo promuovendo e sostenendo finanziariamente i progetti nel rispetto delle funzioni istituzionali degli Enti Locali. “ Siamo soddisfatti – dichiara Monaco – perché il progetto è stato valutato positivamente dall’Arcus tanto che ne ha il finanziamento. Il progetto che rappresenta uno stralcio all’interno di un intervento di più ampio respiro si pone l’obiettivo di dare continuità alla campagna di scavi svoltasi tra il 2004 e il 2007 e che ha messo in luce un’ ampia parte dell’insediamento medievale a sud e a nord della Villa. Oltre ai lavori di scavo e di consolidamento sono stati programmati interventi di manutenzione straordinaria consistenti nella realizzazione di percorsi di visita, di un punto di accoglienza posto all’inizio del percorso, di nuove strutture protettive, passerelle, recinzioni, pannelli didascalici e ancora interventi di restauro conservativo specialistico”.

Fonte: http://www.vivienna.it/2012/04/26/piazza-armerina-finanziata-la-campagna-scavi-alla-villa-romana/

Bolletta della luce più cara: da maggio aumento del 4,3%

Aumenta il costo dell'elettricità a partire da maggio, con un rincaro della bolletta del 4,3%. Lo comunica l'Autorità per l'energia, affermando che per la famiglia tipo ci sarà una maggiore spesa di altri 21,44 euro su base annua. L'Authority ha approvato infatti l'adeguamento della componente tariffaria a copertura dei costi per gli incentivi diretti alle fonti rinnovabili e assimilate (la componente A3 degli oneri generali di sistema) per tutte le categorie di utenti.

L'adeguamento è in linea con le stime indicate dall'Autorità il 30 marzo, quando ha approvato l'aggiornamento del secondo trimestre 2012 per le sole componenti legate alla materia prima, alle tariffe di rete e agli oneri di dispacciamento (+5,8%), aggiungendo che a fine aprile sarebbe stato necessario un ulteriore aumento a copertura della componente A3 «per salvaguardare i diritti acquisiti agli incentivi».

Sicilia, Lombardo verso le dimissioni per l'inchiesta, rischio commissariamento

Cancellata in gran parte la legge di stabilità
con un buco di novecento milioni di euro

Voto in autunno, probabilmente a fine ottobre. E dimissioni dunque tra luglio e agosto, tre mesi prima, come impone la legge. Ma non è esclusa un'accelerazione, in questo caso Raffaele Lombardo lascerebbe la presidenza della Regione siciliana a giugno, per consentire già a settembre di riaprire le urne. Ma un'altra tegola incombe sul governo: l'impugnativa del commissario dello Stato che ha cassato gran parte della legge di stabilità appena approvata, col rischio che, se entro quattro giorni non sarà varata una manovra per recuperare 900 milioni di euro a copertura delle falle del bilancio, l'Ars sarà sciolta e la Regione commissariata.

L'inchiesta giudiziaria.Il governatore della Sicilia ha comunicato l'intenzione di lasciare anticipatamente (il mandato scade la prossima primavera) ai deputati dell'Assemblea regionale, convocata per ascoltarlo sull'inchiesta giudiziaria che lo coinvolge.

venerdì 27 aprile 2012

A proposito di "Acqua Pubblica. La Storia dell'Acqua in Bottiglia.

Bankitalia: famiglie piu' povere ma hanno pochi debiti

Famiglie italiane sempre piu' povere ma l'indebitamento resta "contenuto". E' questa la fotografia scattata dal Rapporto sulla stabilita' finanziaria della Banca d'Italia. Nel complesso, comunque, sia per quanto riguarda le famiglie sia le imprese, "le condizioni finanziarie del settore privato rimangono nel complesso equilibrate" anche se "risentono della recessione in atto e delle tensioni nell'offerta di prestiti". Secondo lo studio di palazzo Koch, tra il 2008 e il 2010 la quota dei nuclei con debiti, gia' contenuta, e' scesa ulteriormente (al 24,1% dal 26,5%). Si e' inoltre ridotta la percentuale di famiglie con basso reddito che hanno un mutuo (tra quelle appartenenti al quartile di reddito piu' basso la quota si e' dimezzata, al 4,8%).
  Un'evoluzione, osserva il Rapporto, che "riflette in ampia misura le tensioni nell'offerta di credito registrate negli anni scorsi (la percentuale di famiglie che non hanno ottenuto almeno in parte il credito richiesto e' salita dal 23 al 28%), oltre che la minore domanda di prestiti; contribuisce a spiegare, insieme con l'assenza di bolle speculative sul mercato immobiliare, il volume relativamente basso di insolvenze tra i prestiti alle famiglie".

Sicilia, sondaggio dell’istituto Pio La Torre: “La mafia è più forte dello Stato”

La mafia può essere definitivamente sconfitta solo per il 23,7% degli studenti di Nord e Suditalia; il 37,19% pensa che non lo sarà. Alla domanda chi è più forte tra lo Stato e la mafia solo il 14,27% ha risposto “lo Stato”; quasi la metà, il 49,90%, ha invece risposto: “la mafia”. Inoltre, per il 68,83% lo Stato non fa abbastanza per sconfiggere la mafia e per il 79,28% la mafia è forte, perchè s’infiltra nello Stato.

È quanto emerge dalla sesta indagine annuale sulla percezione del fenomeno mafioso, condotta dal Centro studi Pio La Torre, che ha distribuito 1.409 questionari a un campione di ragazzi fra i 16 e i 18 anni. Il 67% di loro proviene da scuole siciliane, seguono Liguria (203 questionari, pari al 14,41% del campione), Lazio (186 questionari, 13,20) e Lombardia (76, cioè 5,39).

Il 47,13% del campione pensa che la mafia sia “abbastanza” diffusa nella propria regione; “molto diffusa” il 38%, mentre quasi il 12% la ritiene “poco diffusa”. Quasi pari le percentuali sulla percezione di una presenza concreta della mafia nella propria città: il 28,8% del campione l’ha avvertita “poco”, il 27% “abbastanza”, il 19% “per niente”.

giovedì 26 aprile 2012

Considerazioni sul Movimento 5 Stelle


Qualche giorno fa Federico Filetti mi ha mandato una mail e mi ha chiesto un parere sul Movimento a 5 Stelle, movimento fondato da Beppe Grillo.
In questi giorni mi sono documentato su questo fenomeno, fenomeno che non è nuovo ma che adesso inizia a far parlare di se, visto che stando ai sondaggi elettorali il “M5S” di Grillo si attesterebbe al 5% (se non di più).
Voglio subito essere chiaro con Federico, non stimo affatto Beppe Grillo alla quale non posso perdonargli quell'alone di ipocrisia che emana (sarà una mia impressione), non posso perdonargli il fatto di aver sputato nel suo stesso piatto per poi mangiarci senza problemi, mi sto riferendo al famoso condono del 2003 promosso per l'appunto dal governo Berlusconi, di cui lui si è servito. Questo gesto suona come una pugnalata nei confronti di chi crede in lui.
Al di la della critica a Grillo, non mi trovo d'accordo con alcuni punti del programma (come ad esempio sulla cittadinanza e sulle fonti energetiche) punti che sono trattati un pò troppo alla leggera seguendo la scia del sentimentalismo.

Omicidio di Vanessa, il fidanzato ha confessato

Dopo dodici ore di interrogatorio è crollato e ha confessato. E’ stato il fidanzato e convivente Francesco Lo Presti, 34 anni, a uccidere Vanessa Scialfa, 20 anni. Lui stesso ha accompagnato gli inquirenti nel luogo dove aveva abbandonato il corpo. Tra i due ci sarebbe stato un litigio, forse scoppiato per gelosia. L’uomo avrebbe strangolato Vanessa, quindi dopo avere gettato il corpo dal cavalcavia della statale 117 bis, nei pressi della miniera dismessa di Pasquasia, sarebbe andato dai carabinieri a denunciare la scomparsa della fidanzata, raccontando della lite al termine della quale lei era uscita da casa.

Angoscia a Enna per la scomparsa della 20enne Vanessa Scialfa, appello del padre su facebook

Se qualcuno avesse notizie è pregato di contattare i numeri comunicati poco sotto.

Sono attive le ricerche di una ragazza di 20 anni, Vanessa Scialfa (nella foto), che dalla mattina di martedì 24 aprile è scomparsa a Enna, dove viveva con la sua famiglia.

Del caso si stanno occupando i Carabinieri del Comando Provinciale di Enna. Il padre Giovanni,  preoccupatissimo, ha lanciato un appello sul popolare social network Facebook chiedendo a chiunque dovesse vederla o ritenga di avere informazioni utili di contattare immediatamente i Carabinieri al 112 oppure di contattarlo personalmente ai seguenti recapiti telefonici: 0935 29158 – 347 6075351 – 320 2954184.
Il padre su facebook ha scritto:

"MIA FIGLIA E’ SPARITA IL MARTEDI’ MATTINA DA ENNA CITTA’ (SICILIA) E ALTA 1,63 CIRCA FISICO MAGRO Kg 48 CAPELLI CASTA…NO CHIARO OCHI CASTANO CHIARO,GLI ABITI DOVREBBE AVERE UNA MAGLIETTA GIALLA CON PAIETTE FUSO’ NERO CON BRILLANTINI LATERALI E SCARPE CON TACCO ALTO NERE CON UN FIOCCO SOMIGLIANTE A UN VENTAGLIO."

Fonte: http://www.strettoweb.com/2012/04/angoscia-a-enna-per-la-scomparsa-della-20enne-vanessa-scialfa-appello-del-padre-su-facebook/33605/

Sicilia, due linee del petrolchimico di Gela ferme per un anno dal 10 maggio: personale in cassa integrazione

Lo stop per gli impianti della linea 1 (Topping 1-Coking 1) e 3 (Vacuum-Fcc) scatterà il 10 maggio e si concluderà lo stesso giorno dell’anno prossimo. Per il personale della produzione la cassa integrazione durerà 10 mesi (nove per quelli della linea 1) perchè gli impianti, una volta fermati, dovranno essere bonificati e posti in sicurezza (stato di conservazione), così come avranno bisogno di un margine di tempo preventivo per il loro riavvio. Nel frattempo potranno essere organizzati corsi di formazione e addestramento.

Le parti hanno confermato la validità dei precedenti accordi e in particolare di quello del 26 maggio 2011 che stanzia per Gela investimenti pari a 480 milioni. “Abbiamo cercato di trasformare una situazione di effettiva crisi economica e di surplus produttivo – hanno detto i segretari di Filctem-Cgil, Femca Cisl e Uilcem-Uil – un’opportunità di crescita per la raffineria di Gela, impegnando l’azienda a effettuare vecchi e nuovi lavori nei 12 mesi di fermata”.

Regione Sicilia, Raffaele Lombardo all’ARS: scioglimento in vista ?

Giornata cruciale domani per Raffaele Lombardo. Il governatore della Sicilia alle 10 si presenterà davanti i deputati dell’Assemblea regionale per riferire sulla vicenda giudiziaria in cui è coinvolto, con la Procura di Catania che, su ordine del gip, ne ha chiesto il rinvio a giudizio (udienza il 9 maggio) per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio, reati contestati anche al fratello Angelo, parlamentare nazionale del Mpa. E proprio mentre Lombardo affronterà il Parlamento, dagli uffici del commissario dello Stato, Carmelo Aronica, potrebbe arrivare il giudizio su bilancio e finanziaria, approvati pochi giorni fa.
C’è molta apprensione in quanto sotto la lente del commissario, col quale Lombardo s’è confrontato nei giorni precedenti l’approvazione della manovra economica, ci sono diverse norme della finanziaria, alcune delle quali se impugnate potrebbero far saltare l’intero bilancio.

Ricerca/Sicilia: potenziare e creare nuovi distretti, 240 mln da Miur

Potenziare distretti e laboratori di ricerca. A questo sono destinati la maggior parte dei fondi che arriveranno dal ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca alla Sicilia.
Il Miur ha infatti emanato un decreto che approva le graduatorie relative alle proposte degli Studi di Fattibilita' avanzati per i progetti di ricerca per cui sono state ammesse 42 domande in tutta Italia. Di queste, 5 appartengono alla Sicilia con un finanziamento di 240 milioni di euro: 90 dedicati alla creazione di nuovi distretti o aggregazioni, 40 per il potenziamento dei laboratori e 110 per il potenziamento dei distretti.
L'impegno finanziario e' coperto da risorse comunitarie e nazionali, dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) e dal Fondo di Rotazione (Fdr). In Sicilia 4 progetti riguardano i 'Distretti di Alta Tecnologia'' e uno le ''Aggregazioni Pubblico-Private''.

martedì 24 aprile 2012

PIAZZA ARMERINA: SGARBI, RITARDO LAVORI A VILLA ROMANA NON IMPUTABILI A ME

 Vittorio Sgarbi come Ponzio Pilato.

E' triste in Sicilia vedere continuamente scambiati i pettegolezzi con la verità. Il mio ruolo di Alto Commissario per i restauri della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina ha la scadenza naturale al 30 giugno, in coincidenza con la auspicata fine dei lavori (24 maggio) e l'esaurimento dei fondi 'Por' . Tutto qua". E' quanto dichiara in una nota Vittorio Sgarbi, alto commissario della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina (En) nella quale precisa che: "Ogni interpretazione, come sempre legata alla ricerca di un colpevole, non solo offende la mia lunga attività, tenacia e indicazione delle linee guida dei lavori di restauro fin qui compiuti, ma scambia un obiettivo con un altro". "I ritardi nei lavori, se come io stesso ho temuto - spiega ancora Sgarbi- vi saranno, non dipendono dall'Alto Commissario - che non ha funzioni operative, ma di indirizzo - ma dal Direttore dei lavori e dall'impresa, entrambi soggetti rispettabili e meritori, ma che hanno dovuto fare i conti con la limitatezza dei fondi (per l'eccesso di ribassi, non imposti da me), le incertezze metereologiche, l'apertura della villa al pubblico. Variabili che non dipendono in alcun modo dall'Alto Commissario". "L'unico problema è eluso; che, terminati i fondi, non saranno però terminati i lavori. - afferma inoltre l'alto commissario - Per i quali la Regione ha dichiarato l'indisponibilità di ulteriori finanziamenti.Per amore della causa e del suo buon fine, soltanto l'Alto Commissario ha individuato dei fondi non spesi da alcune regioni (fondi POIN) che potrebbero essere utilizzati per la Villa.

Allarme della Corte dei Conti sul Def: pressione fiscale al 45%, rischio cortocircuito tra rigore e crescita

«La pressione fiscale salirà dal 42,5% del 2011 oltre il 45% per l'intero triennio successivo». E «il pericolo di un cortocircuito rigore-crescita non è dissipato nell'impianto del Def, impegnato a definire il profilo di avvicinamento al pareggio di bilancio in un arco di tempo molto breve». Lo ha sottolineato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, in un'audizione alla Camera.

«L'urgenza del riequilibrio dei conti si è tradotta inevitabilmente nel ricorso al prelievo fiscale - ha spiegato il presidente della Corte dei Conti - forzando una pressione già fuori linea nel confronto europeo e generando le condizioni per ulteriori effetti recessivi».

Prendendo a riferimento il 2013, l'anno del pareggio di bilancio, si può calcolare che l'effetto recessivo indotto dissolverebbe circa la metà dei 75 miliardi di correzione netta attribuiti alla manovra di riequilibrio».

Sicilia: caos nel trasporto pubblico locale

PL e possibili dimissioni Lombardo. 1,3 mln in meno in bilancio e nessun Piano regionale

Il decreto legge sulle liberalizzazioni chiede alle regioni di definire gli ‘ambiti ottimali’ e i servizi pubblici che saranno gestiti da quegli ambiti. Gli ambiti debbono essere almeno provinciali e l’aspettativa diffusa è che i servizi gestiti da detti ambiti saranno rifiuti, trasporto locale, acqua. Le regioni dovranno normare gli ambiti ottimali entro il 30 giugno prossimo.
In questo quadro e tra i rumors che si rincorrono da alcuni giorni sulle possibili dimissioni del Presidente Raffaele Lombardo- “per dedicarmi pienamente alla mia difesa”, ha commentato dal suo blog- va letto il destino del trasporto pubblico locale (TPL) siciliano. Destino volto ai soli tagli alla spesa invece di una seria razionalizzazione, così svelerebbe l’ultima finanziaria approvata nottetempo dall’Ars. Nel settore TPL, per il 2012, i tagli in bilancio valgono 1,3 milioni di euro.

domenica 22 aprile 2012

La prima casa non è un bene di lusso

La prima casa non è un bene di lusso quindi abbiamo deciso di portare tendenzialmente a zero l’aliquota dell’IMU da applicare alla prima casa.”
Con queste parole il Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli illustra la delibera di giunta adottata il 29 Febbraio scorso, con la quale vengono stabilite le aliquote della nuova imposta sugli immobili introdotta dal Governo Monti.
L’IMU, così come l’addizionale comunale all’IRPEF sono le nuove imposte comunali che servono a compensare i minori trasferimenti che Stato e Regione hanno deciso nei confronti dei comuni e che tutti gli enti locali dovranno introdurre per compensare, almeno in parte, i minori trasferimenti ed evitare una eccessiva contrazione dei servizi.
“E’ indispensabile lavorare su più fronti: eliminare sprechi e ottimizzare la spesa (per questo ho costituito uno speciale gruppo che dovrà occuparsi dello spendig review – cioè l’analisi della spesa ), stanare senza pietà evasione ed elusione alle varie imposte comunali, compresa quella sui rifiuti e, infine, incidere sulle nuove imposte: IMU e IRPEF – continua il Sindaco.”
Noi siamo convinti che la prima casa sia un diritto e, inoltre, che possedere una casa è uno status anche di molte famiglie con un reddito basso o comunque che ha subito una forte contrazione con la crisi. Per questo abbiamo deciso che per la prima casa il Comune azzera la quota di sua competenza.”

sabato 21 aprile 2012

Invochiamo a gran voce le dimissioni dell'Assessore al verde pubblico Giuseppe Di Prima.

La fontana della Villa Garibaldi

L'Estate è alle porte (forse!), è possibile già notare autobus ed automobili carichi di turisti, tutti pronti per godersi fino in fondo la nostra amata città di Piazza Armerina, tutti pronti per questa piccola ma grande  avventura,attenzione a quest'ultima parola,avventura non è stata messa li a caso per pura retorica, è stata messa li appositamente.
L'enciclopedia più amata dagli studenti ci definisce cosi il significato di avventura “Un'avventura definisce un'esperienza entusiasmante o inusuale. Può anche indicare anche un'impresa audace e rischiosa dall’esito incerto.”
Proprio cosi, inoltrarsi a Piazza Armerina è un impresa audace e rischiosa, il tutto perché il nostro paese si sta trasformando in una città-foresta, dovunque andiamo  troviamo non un pò di erbaccia (che ci potrebbe magari stare) ma una vera propria vegetazione selvaggia.

Piazza Armerina, rissa tra vicini di casa: tre arresti

Forse stiamo impazzendo del tutto.

In manette Christian Minnella, sorvegliato speciale di 26 anni, Salvatore Lo Bartolo, di 48, e suo figlio Luigi, di 31. Quest'ultimo stava scontando gli arresti domiciliari. La causa dei lavori di ristrutturazione a tarda ora

PIAZZA ARMERINA. Tre persone sono state arrestate la notte scorsa a Piazza Armerina, in provincia di Enna, per una lite tra vicini di casa conclusasi con un ferito che ha dovuto far ricorso alle cure del Pronto Soccorso per ferite giudicate guaribili in otto giorni. Gli arrestati sono Christian Minnella, sorvegliato speciale di 26 anni, Salvatore Lo Bartolo, di 48, e suo figlio Luigi, di 31.

La Regione Sicilia punta sulla 'green economy' con il 'Patto dei Sindaci'

Mediante misure di efficienza energetica ed investimenti in energie rinnovabili le amministrazioni aderenti al patto contribuiranno al raggiungimento dell'obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 sul proprio territorio di almeno il 20% entro il 2020
Regione e Comuni insieme nella sfida imposta dal cambiamento climatico per raggiungere gli obiettivi energetici comunitari. E' quanto prevede il 'Patto dei Sindaci', l'iniziativa europea presentata oggi a Palermo nel corso dell'Energy Day, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombaro, e dell'assessore all'Energia della sua Giunta, Giosuè Marino.
Mediante misure di efficienza energetica ed investimenti in energie rinnovabili, i Comuni firmatari del Patto dei Sindaci contribuiranno al raggiungimento dell'obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 sul proprio territorio di almeno il 20% entro il 2020. Un traguardo che sarà reso possibile con l'adozione di Piani d'azione per l'energia sostenibile (Paes).

venerdì 20 aprile 2012

Sicilia. Raffaele Lombardo: al voto per le regionali il prossimo autunno

“Non possiamo rischiare di bruciare l’esperienza autonomista che abbiamo avviato. Non possiamo bruciarla sull’altare delle logiche nazionali che uccidono la Sicilia perché sono coincidenti con interessi e poteri forti che hanno testa e cuore a nord di Roma, e mi auguro che su questo i siciliani non abbiano dubbi. Una politica autonoma e autonomista deve imporre le regole e le conseguenze di uno Statuto che è rimasto solo sulla carta. Se vogliamo portare avanti il cammino intrapreso dobbiamo sganciarci dalle logiche perverse che la politica nazionale e antisiciliana metterà in essere con le prossime elezioni politiche, inventando nuovi partiti e schieramenti, reclutando personalità che serviranno come specchietto per le allodole per i cittadini.

Sicilia, l’Eni chiude parte del petrolchimico di Gela: a rischio 800 lavoratori

La crisi economica internazionale e la drastica riduzione dei consumi di carburante in Italia e in Europa starebbero alla base della scelta dell’Eni di interrompere per un anno parte delle attività di Gela e di collocare 500 dei suoi 1.200 dipendenti in cassa integrazione a zero ore, con il rischio però di mandare in cig anche circa 300 (Rpt. 300) lavoratori dell’indotto, che complessivamente occupa più di 1.100 persone.
Il progetto aziendale di contenimento produttivo ed occupazionale è stato comunicato alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl in due tavoli tecnici contemporanei: uno con le organizzazioni dei chimici, nello stabilimento di Gela, l’altro presso la prefettura di Caltanissetta per affrontare i riflessi sull’attività dell’indotto. Un terzo incontro è avvenuto a Roma, con i sindacati nazionali del settore energia.
La direzione Refining & Marketing di Eni lamenta in Italia un’eccedenza di “raffinato” (benzina e gasolio) pari a 100 milioni di tonnellate, che non si riescono a vendere. Così è stata fermata l’intera Raffineria di Porto Marghera (Venezia) per 6 mesi, col personale in cassa integrazione.

Sicilia: 60% di elettricità da rinnovabili

Il sole e  il vento battono il petrolio e trascinano verso il basso il costo dell’elettricità. Certo per ora è solo un fotogramma di un film che ha un altro esito, ma è un fotogramma che fino a pochi anni fa non esisteva e che negli ultimi tempi si ripete con frequenza crescente. Il cameraman che ha scattato queste immagini del sistema Italia è qualificato. Si chiama Terna e le ha rese note oggi in un convegno organizzato dal Gse su una ricerca condotta da Althesys sui vantaggi delle fonti rinnovabili.
Tra le ore 13 e le 14 di Pasquetta, il 64% dell’energia prodotta in Italia è arrivata dalle rinnovabili. In Sicilia questa percentuale ha raggiunto il 94% e si è attestata sul 60% come media della giornata. Risultato: il prezzo dell’energia in Sicilia, nel momento di picco, era pari a 0.
Vale la pena riflettere anche su un secondo elemento, sempre offerto da Terna: per ogni punto percentuale in più di energia da fonti rinnovabili il prezzo dell’elettricità scende di 2 euro per megawattora.

mercoledì 18 aprile 2012

Italia, niente pareggio di bilancio fino al 2017. Debito/Pil al 123,4%

Qualche speranza di una recessione che sarà meno severa per l'Italia arriva dall'aggiornamento di aprile del World Economic Outlook, reso appena noto dal Fondo Monetario Internazionale. L'Fmi, nel suo rapporto di aprile, ha rivisto infatti al rialzo la performance del Pil italiano dal -2,1% inizialmente riportato al -1,9% ; per il 2013 l'outlook è stato alzato anch'esso dal -0,6% riportato a gennaio al -0,3%. Sempre recessione, ma per lo meno non così forte come inizialmente comunicato.

Riguardo al tasso di inflazione in Italia, questo si attesterà nel 2012 al 2,5%, per poi scendere all'1,8% l'anno successivo. Detto questo, l'Italia sarà l'unica economia dei Piigs che vivrà una recessione per due anni consecutivi.

In generale, l'Fmi ha alzato l'outlook sulla crescita economica reale su base globale, a +3,5% dal +3,3% inizialmente reso noto; per il 2013 si prevede una crescita del Pil mondiale del 4,1% dal +4% precedente.

Stati Uniti: stime per il 2012 alzate da +1,8% a +2,1% per il 2012; per il 2013, outlook rivisto al rialzo a +2,4% da +2,2% iniziale.

Borghezio: vendere Sicilia e Campania. E Twitter impazzisce

Il leghista a KlausCondicio: servirebbe liberarsi della mafia e anche a ridurre debito

Vendere Sicilia o Campania agli Usa per eliminare le mafie. E' l'ultima idea del leghista Mario Borghezio, intervistato da Klaus Davi. "Inutile negare che la mafia in Sicilia e la Camorra in Campania sono saldamente radicate nel territorio, quindi una soluzione potrebbe essere che Monti la venda a uno stato estero o a qualche miliardario visto che non si riesce ad estirpare il malaffare troppo radicato nonostante i numerosissimi siciliani e campani onesti non c'è speranza", ha detto l'europarlamentare. Inutile dire che le esternazioni del leghisa sono rapidamente diventate Trending Topic su Twitter dove i commenti di sprezzo e sarcasmo hanno rapidamente scalato la classifica degli argomenti più commentati.

SICILIA: APPROVATI ALL'ALBA BILANCIO E FINANZIARIA

L'Assemblea regionale siciliana ha approvato all'alba la finanziaria e il bilancio della Regione, dopo una maratona parlamentare durata praticamente un mese e caratterizzata da continue riscritture della legge di stabilita', con maxiemendamenti fino all'ultimo momento. Il foto finale stamattina alle 6, dopo un serrato confronto in Aula, scandito da diverse sospensioni e da una riunione della Conferenza capigruppo con i presidenti dell'Ars, Francesco Cascio, e della Regione, Raffaele Lombardo. Il disegno di legge "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2012.
  Legge di stabilita' regionale" e' stato approvato con 39 voti favorevoli, 15 contrari e un astenuto; mentre il disegno di legge "Bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2012 e bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014" e' stato approvato con 40 voti favorevoli, 18 contrari e nessun astenuto.

martedì 17 aprile 2012

Villa Romana del Casale: indietro tutta!

Comunicato stampa di "Legambiente Piazza Armerina" sulla Villa Romana del Casale.

Si apre nel peggiore dei modi la Settimana della Cultura a Piazza Armerina. Questo evento, giunto ormai alla sua quattordicesima edizione, promosso dal Ministero dei Beni Culturali per far conoscere le meraviglie dei luoghi d’arte italiani, fa conoscere a Piazza Armerina, la pessima gestione di un cantiere di restauro, quello della Villa del Casale, patrimonio Unesco, di cui non si riesce ad intravedere la fine.
“I lavori sono in corso dal 2007 – dichiarano i responsabili di Legambiente – e dovevano concludersi in 22 mesi, ma ormai il cantiere è in corso da oltre 60 mesi. Ci rendiamo perfettamente conto della complessità dell’intervento ma più di 40 mesi di ritardo sono veramente eccessivi. Varianti, maltempo, proroghe e, chissà, probabili infiltrazioni mafiose, hanno rallentato al di là di ogni previsione la conclusione di quello che doveva essere un eccezionale restauro dello straordinario importo di 18 milioni di euro.

Ducati, giorni decisivi per il passaggio di manoAudi resta in pole, ma ci sono altri gruppi] Ducati, giorni decisivi per il passaggio di manoAudi resta in pole, ma ci sono altri gruppi


L'esclusiva con Volkswagen scaduta il 15 aprile

Entro questa settimana potrebbe conoscersi il nome del nuovo padrone della Ducati. L'Audi sembra essere fra gli acquirenti più quotati, ma non gode più di una «corsia preferenziale» nella trattativa. L'esclusiva è scaduta, fa sapere Andrea Bonomi patron di Investindustrial, il fondo che attualmente controlla il produttore di Borgo Panigale. A margine di un convegno a Milano, ha spiegato ai giornalisti che si tratta di una «settimana importante» per Ducati. Anche perché coincide con l'assemblea degli azionisti del gruppo Volkswagen in programma ad Amburgo il prossimo 19 aprile.

BONOMI: «CI SONO ANCHE ALTRI INTERESSATI»- «Speriamo che l'azienda trovi un partner adatto per lo sviluppo futuro - ha detto Bonomi - ci sono molti gruppi che hanno le capacità. Il gruppo Volkswagen ha dimostrato in passato di avere soldi, strategia e visione di lungo termine». E se non è una benedizione poco ci manca. Investidustrial punterebbe a incassare 850 milioni di euro dall'operazione. Ma potrebbe anche mantenere una quota di minoranza in Ducati: «Non ci dispiacerebbe partecipare alla prossima fase di crescita dell'azienda» ha detto Bonomi.

Fonte: http://motori.corriere.it/motori/attualita/12_aprile_16/ducati-ore-decisive_67e1bc84-87c4-11e1-99d7-92f741eee01c.shtml

Imu prima casa, si paga in 3 rate rivoluzione per coniugi e separati

Primo versamento entro il 18 giugno, l'ultimo il 17 dicembre anche con il conto corrente. Sgravi, solo uno per famiglia e al massimo 600 euro. La nuova imposta graverà su chi vi abita, a prescindere dal fatto che ne sia proprietario


TRE RATE per pagare l'Imu sulla prima abitazione (una in più a settembre). Detrazioni calcolate una volta sola per nucleo familiare. Imposta versata dal coniuge separato che vive nella casa, anche se non proprietario. Nessuna imposta di bollo per chi sceglie la cedolare secca sugli affitti. Esenzione da Irpef, Ires e Imu per gli edifici, distrutti o inagibili, dei Comuni dell'Aquila colpiti dal sisma di tre anni fa. Queste le principali modifiche alle norme sugli immobili, votate ieri in Commissione finanze alla Camera, contenute nel decreto fiscale già licenziato dal Senato e atteso per mercoledì a Montecitorio. Ecco come funzionerà l'Imposta municipale sugli immobili, entrata in vigore il primo gennaio scorso, e dovuta da tutti i proprietari e i titolari di diritti reali (come usufrutto, uso, enfiteusi).

lunedì 16 aprile 2012

Immigrati: maxi operazione, indagati per falso e truffa a Leonforte, Enna, Nissoria e Piazza Armerina

Nella giornata odierna, a conclusione di specifica attività investigativa, gli agenti della Digos della Questura di Enna, diretti dal commissario capo dott.ssa Giada Pecoraro, con la collaborazione del personale dell’ufficio immigrazione e dei commissariati di P.S. di Leonforte e Piazza Armerina, hanno effettuato numerose perquisizioni domiciliari ad Enna, Nissoria e Piazza Armerina, presso abitazioni di cittadini italiani e stranieri.
Si tratta di un’indagine della Digos volta a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e l’aggiramento della normativa in materia di rilascio del permesso di soggiorno.
Diverse persone risultano indagate per i reati di falsità e truffa continuati in concorso.
I provvedimenti sono stati disposti dal sostituto procuratore della repubblica di enna dott. Marco di mauro.
Nel corso delle attività e’ stata sequestrata copiosa documentazione ritenuta utile agli inquirenti e sono stati rintracciati alcuni clandestini.

L'assessore regionale Missineo. "Se ci sono ritardi la colpa è di Sgarbi"

Ma che storia è? L'assessore Missineo dispone che la Villa romana del Casale di Piazza Armerina sia pronta per la visita del presidente della Repubblica prevista per il 24 maggio (il giorno dopo la commemorazione del ventennale della strage di Capaci) e Vittorio Sgarbi, Alto commissario alla Villa di Piazza Armerina, dice invece che non sarà pronto niente perché i lavori sono in ritardo? E anzi si appresta a inviare - dice - una nota al Quirinale per rimandare l'appuntamento.
Abbiamo parlato con l'assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Missineo: «Per quanto mi riguarda noi andiamo avanti e rispetteremo l'appuntamento, anche se ancora il presidente Napolitano non lo ha confermato ufficialmente. Sgarbi ha mancato un passaggio importante, cioè non ha avvertito il suo assessore di riferimento. Ma non è questione di correttezza procedurale, il fatto è che non è vero. Sono in costante contatto con il prof.

Allarme pagamenti in Sicilia

Da una parte le banche che hanno stretto i cordoni della borsa. Dall'altra i Comuni che hanno accumulato pesanti ritardi nei pagamenti o non li hanno fatti. In mezzo le imprese che in Sicilia si occupano di raccolta e smaltimento di rifiuti solidi urbani e che sono sull'orlo del collasso: vantano crediti nei confronti degli Ato (i consorzi dei comuni oggi in liquidazione) per 600 milioni, poco più del 12% dei crediti totali a livello nazionale sulla base dei cinque miliardi stimati da Fise-Assombiente. I ritardi arrivano fino a 18 mesi. Allo studio una soluzione tecnica che necessita del via libera da parte della presidenza del Consiglio: i contatti sono stati avviati ma per il momento non vi è nulla di concreto.
Veniamo ai debiti. In una situazione di difficoltà finanziaria conclamata la Regione ha provato a risolvere il problema cercando la sponda del sistema bancario con un bando che prevedeva lo smobilizzo dei debiti ma che è andato più volte deserto e la cartolarizzazione è stata esplicitamente bocciata per motivi contabili. Dal punto di vista delle banche ha avuto un peso l'incertezza normativa anzi per meglio dire la mancanza di credibilità degli interlocutori e in particolare degli Ato (oggi in liquidazione): va detto a scanso di equivoci, in questo caso la Regione anzi per meglio dire l'Ufficio del commissario delegato per l'emergenza rifiuti è solo l'interlocutore informale delle imprese poiché i veri responsabili sono gli Ato. I quali sono a loro volta creditori dei Comuni che, secondo la legge regionale 19/2005, dovevano prevedere un apposito capitolo di bilancio ma non lo hanno fatto.

Sicilia, Raffaele Lombardo: “Il PdL ha sputtanato l’Italia”

Predica bene ma razzola male, l'MPA sta completamente affossando la Sicilia e lui sappiamo tutti di che pasta è fatto.

Il presidente della Regione non è uno che incassa e alla prima occasione le rimanda al mittente. Il protagonista indiretto della vicenda è Angelino Alfano, che durante la sua visita a Palermo aveva criticato le scelte e l’operato di Raffaele Lombardo. “Che posto ha Palermo nel cuore di Lombardo? Nessuno. Da parte del governatore siciliano l’aver abbandonato la candidatura di Costa  è stata una scelta per il suo bene o per il suo male, ma è una scelta che ha solo il sapore della vecchia politica e nulla a che fare con gli interessi di Palermo”.
La replica del presidente è arrivata durante una convention elettorale a Misterbianco, dove c’era il governatore a sostegno del candidato sindaco locale. “Io sono uno dei fondatori di un piccolo partito, qual è il Movimento per l’Autonomia, e mi trovo da quattro anni a governare la Regione. Alfano, in qualità di luogotenente del Cavaliere, è il segretario di un partito e insieme, questo partito e i loro uomini, hanno sputtanato l’Italia a livello internazionale e lasciato in ginocchio l’intero Paese, oseremmo dire in braghe di tela. Chi paga di più i danni di questo Governo son le regioni Meridionali e le fasce deboli”

sabato 14 aprile 2012

Nigrelli smentisce Sgarbi. Il 24 maggio si inaugura la Villa.

Che si mettano d'accordo, chi avrà ragione il Sindaco o Sgarbi?

Piazza Armerina. Nonostante Sgarbi voglia scrivere a Napolitano per rimandare l'inaugurazione della villa, il sindaco della città dei mosaici Fausto Carmelo Nigrelli, conferma la data del 24 maggio per l'inaugurazione del sito Patrimonio mondiale dell'Umanità. Dice Nigrelli: "Il titolare del bene, che è l'assessore regionale dei beni culturali Sebastiano Missineo, mi ha confermato che l'apertura della Villa è fissata per il 24 maggio.
A quella data gran parte dei lavori previsti sarà stata completata. Io ho visitato gli appartamenti nord qualche giorno fa e, nonostante avessi visitato la Villa migliaia di volte, nonostante ci siano ancora lavori, nonostante rimarranno incomplete alcune finiture, ho provato una grande emozione.

Pensionato di Piazza Armerina muore poche ore dopo una lite con il vicino pregiudicato, l’abitazione del suo aggressore è stata data alle fiamme

Aggredito e picchiato al culmine di una lite di vicinato con un pregiudicato, un anziano di Piazza Armerina è morto poche ore dopo per un infarto.
Litiga con il vicino pregiudicato, che lo picchia e poche ore dopo muore in ospedale per un infarto. E’ successo ieri a Piazza Armerina. Nel frattempo l’abitazione dell’aggressore è stata data alle fiamme mentre moglie e figli erano all’interno. La discussione era scoppiata per motivi banali ma il pregiudicato armerino Salvatore Nicotra, 41 anni, sottoposto a diverse misure di prevenzione tra le quali obbligo di firma e di dimora, ha cominciato a colpire l’anziano vicino con una stampella.

«La Villa non sarà aperta a maggio»

 Perché tutto questo ritardo? Non è che per caso che qualcuno dietro ciò ci sta speculando? A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina...diceva qualcuno di cui non ho nessuna stima.

Piazza Armerina. Sgarbi interviene dopo le proteste dei turisti: «Scriverò a Napolitano»

Piazza Armerina. «Scriverò a Napolitano. Il 24 maggio la villa non si può ancora inaugurare». Vittorio Sgarbi, alto commissario della Villa Romana del Casale, fa una disamina dello stato dei lavori nel sito dichiarato dall'Unesco patrimonio mondiale dell'umanità al centro delle polemiche in questi giorni a causa delle continue lamentele che visitano ilsito.
Dice il critico: «Ci possiamo mettere il cuore in pace. Il 24 maggio non possiamo inaugurare. Manderò direttamente una lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano».
Poi, scrive al direttore dei lavori Guido Meli ed al sindaco Fausto Carmelo Nigrelli e dice: «Nella qualità di Alto commissario non ho mai ritenuto di occuparmi di questioni organizzative o gestionali.

Sicilia/Bilancio: ridotte di 81 mln spese assessorati. Tutti i tagli

Per il 2012 tagli per circa 81 milioni alle spese per gli assessorati regionali, rispetto al milione e 300 mila previsto nel bilancio in via d'approvazione. Ridotte anche del 10% per il 2012, le voci (51 mln) della ex tabella H del bilancio di previsione 2012-2014, ovvero risorse a pioggia e finanziamenti a enti, associazioni e via discorrendo. Ulteriore riduzione del 10 %, invece, negli anni 2013 e 2014. Tutto cio' e' contenuto nel nuovo emendamento (Gov2R) che sara' discusso lunedi' all'Assemblea regionale siciliana.

Protezione civile, benzina piu' cara in caso di calamita'

 Tutto ciò è assurdo!

Benzina piu' cara in caso di calamita', e conseguente dichiarazione dello stato di emergenza, nel momento in cui per fronteggiare il fabbisogno finanziario si utilizzeranno le risorse non solo del fondo nazionale di protezione civile ma anche il fondo spese impreviste.
  Quest'ultimo andra' "immediatamente e obbligatoriamente reintegrato con risorse ordinarie e/o con le maggiori entrate derivanti dall'aumento dell'accisa sui carburanti". Aumento dell'accisa stabilita dal Consiglio dei ministri "in misura non superiore a cinque centesimi per litro". Lo prevede la riforma della Protezione civile approvata in via preliminare dal Consiglio dei ministri, indicando inoltre che, al momento della dichiarazione dello stato di emergenza, le Regioni avranno "facolta' di elevare l'imposta regionale sulla benzina di loro competenza sino al massimo di cinque centesimi per litro".

venerdì 13 aprile 2012

Riflessione n°27. Ha ancora senso votare?

Eccomi qui, torno nuovamente a scrivere, gli impegni mi hanno un poco precluso quest'arte meravigliosa dello scrivere, torniamo seri e parliamo di cose “serie” ...ha ancora senso votare oggi?
Una bella domanda,domanda che ci poniamo da qualche mese con maggiore frequenza, dopo gli ultime avvenimenti le nostre già tremolanti certezze sono completamente cadute.
Mi riferisco ovviamente al caso dei soldi dei partiti (soldi pubblici) usati da PD (dicono margherita ma cambia davvero poco) e dalla Lega Nord per pagarsi la qualsiasi cosa, anche le ristrutturazioni di case, ovviamente a loro insaputa, a chi non è capitato di andare in garage e trovare una bella Ferrari pronta all'uso? Ridicoli.

Allerta meteo in Sicilia: in arrivo ciclone mediterraneo

C’è apprensione in tutta l’isola per l’annunciato arrivo di un ciclone, (nella foto dal sito Meteo Web), proveniente dal nord Africa e il Mediterraneo occidentale che da oggi sferzerà la sicilia e altre regioni Italiale con piogge intense, forti venti e mareggiate. Verso la Tunisia si muove il flusso caldo prefrontale che interesserà la Sicilia nella prossima notte con delle piogge e qualche temporale, risalendo poi sul resto d’Italia. Si tratta di fenomeni rari, ma non rarissimi e ora ci apprestiamo a vivere il passaggio sull’Italia del 3° ciclone Mediterraneo nell’arco di 6 mesi, e stavolta la sua traiettoria sarà una via di mezzo tra quello di novembre (nell’alto Tirreno) e quello di marzo (nel Canale di Sicilia): tra stasera e domattina attraverserà la Sardegna per poi spostarsi sul mar Tirreno e raggiungere, domani sera, l’Italia peninsulare centro/meridionale. Avremo anche un notevole rimescolamento d’aria con la risalita sul sud Italia di tanta sabbia proveniente dal deserto del Sahara.

Fonte: http://www.canicattiweb.com/2012/04/13/allerta-meteo-in-sicilia-in-arrivo-ciclone-mediterraneo/

Bce: 'verso peggioramento nel mercato del lavoro'

L'aumento degli spread di Italia e Spagna nelle ultime settimane "si è verificato sullo sfondo di una riconsiderazione delle prospettive per la crescita nell'area dell'euro". Lo scrive la Bce nel suo bollettino mensile, notando "che nel complesso la fiducia dei mercati obbligazionari non ha recuperato completamente".
"Le condizioni nei mercati del lavoro dell'area dell'euro continuano a deteriorarsi" e "le indagini congiunturali anticipano un ulteriore peggioramento nel breve termine".
La Bce nota che nel quarto trimestre 2011 l'occupazione è diminuita dello 0,2% sul periodo prevedente, dopo il calo di pari misura nel terzo trimestre. Il tasso di disoccupazione, che è andato aumentando sin dall'aprile 2011, si è collocato al 10,8% nel febbraio 2012. "Agli inizi del 2012 - prosegue il bollettino - i dati delle indagini confermano una stabilizzazione dell'attività economica su bassi livelli. E' attesa una ripresa graduale dell'economia dell'area euro nel corso dell'anno", tuttavia "le prduranti tensioni nei mercati del debito sovrano e il loro impatto sulle condizioni creditizie, nonché il processo di risanamento dei bilancio nel settore finanziario e in quello non finanziario e l'elevata disoccupazione in alcuni Paesi dell'area dovrebbero continuare a frenare la dinamica di fondo della crescita".

giovedì 12 aprile 2012

AGRUMICOLTURA: in Sicilia la campagna peggiore degli ultimi dieci anni

Dopo aver toccato il fondo non ci resta che raschiare il barile.

Cenere dell’Etna, piogge violente, vento e grandine: la stagione agrumicola siciliana 2011-2012 è stata una delle peggiori degli ultimi anni anche a causa di problemi nel settore organizzativo e commerciale. Senza contare i danni causati in gennaio dalla settimana di sciopero degli autotrasportatori e la presenza, denunciata da autorevoli fonti di stampa, di arance con marchio IGP palesemente falso. In Sicilia coltivatori e operatori della filiera si preparano a fare i conti con enormi perdite di fatturato tanto da indurre il Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia –  il più grande fra i distretti siciliani in termini di addetti e di fatturato, espressione di un comparto strategico nell’economia della regione - a convocare un’Assemblea straordinaria, in programma domani, giovedì 12 aprile, alle ore 16.30, nelle sale dell’Hotel Gelso Bianco (Autostrada Ct-Pa), cui prenderanno parte tutti i soci sottoscrittori del Patto di Sviluppo, ma anche enti e soci non aderenti. Invitati anche i massimi vertici del governo della Regione Siciliana e i dirigenti generali degli Assessorati alle Risorse Agricole e alle Attività Produttive.

Sicilia: “Povertà e disagio: il quadro è cupo”

Napolitano l'ha capito solo adesso, meglio tardi che mai.

“Siamo molto preoccupati per il quadro cupo internazionale ed europeo che si staglia alle spalle dell’Italia”. C’è poco da stare allegri con le dichiarazioni del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenuto alla presentazione di “Energie per il sociale” del Gse al Quirinale. “Ci assilla il tema cruciale del rilancio della crescita, visto che in Italia e non solo restano inquietanti ed allarmanti i dati economici”, ha rilevato il capo dello Stato.

mercoledì 11 aprile 2012

Piazza Armerina. Si dimette il segretario comunale del PD

Piazza Armerina. “Prendo atto della volontà di interrompere la mia esperienza di segretario del Pd ad opera di alcuni maggiorenti del partito, favoriti dalla pataccara scelta della Direzione provinciale di convocare un insolito congresso straordinario. Rassegno pertanto le mie dimissioni dalla carica anticipatamente, orgoglioso di avere tutelato e promosso le ragioni silenziose di tanti iscritti e simpatizzanti democratici non inquadrati all’interno di quel cerchio magico che, a Piazza Armerina, con arrogante faciloneria, tutela gli interessi privatistici di pochi, profittando della copertura antidemocratica della dirigenza ennese” così inizia la comunicazione del segretario comunale del PD, Ranieri Ferrara, che continua: “Hanno calpestato ogni elementare regola democratica e di convivenza dentro il partito.

I giovani e il loro futuro lavorativo

Trovare un posto di lavoro quanto prima, guadagnare meno ma realizzarsi professionalmente, accumulare esperienza anche in settori diversi dalla propria formazione, entrare in una grossa azienda, non spostarsi dall'Italia.

Gli oltre 10mila tra laureati e giovani studenti sondati sono chiari: il bisogno di lavorare subito e' sentito da oltre 1 su 3 (35%). Tra le ambizioni lavorative future resiste il posto fisso ma scende il lavoro all'estero e appena 1 su 8 (14%) riesce a vedersi fra 10 anni. Il tempo indeterminato lo indicano il 16% dei laureati e oltre un quarto dei sondati (25%) preferiscono l'Italia rispetto a Europa (16%) e Nord America (14%).

E come luogo ideale in cui affermarsi i laureati italiani strizzano l'occhio alle aziende, ma chiedono loro di metterli nelle condizioni di crescere (24%), fare formazione (16%) e incentivare i piu' meritevoli (16%). E tra i modelli dei top manager italiani a cui aspirano, sebbene nessuno abbia alti picchi di preferenze, i giovani laureati si orientano su Diego Della Valle (9%) ed Emma Marcegaglia (9%).

martedì 10 aprile 2012

Piazza Armerina. Incendio in un supermercato.

Si ringrazia Giovanni per la segnalazione. Nella giornata di ieri 9 Aprile 2012, giorno di pasquetta, scoppia un grosso incendio all’ interno dei locali del supermercato "Maxisconto", siti in via Alessandro Manzoni al numero 88, intorno alle 17 e 45. I condomini, che abitano nella palazzina sopra al suddetto negozio sono stati fatti evacuare, per precauzione, dai vigili del fuoco e da tutte le forze dell’ ordine presenti. Da notare la collaborazione fra Vigili Urbani, Carabinieri, Polizia, Pompieri e Ambulanza per rendere sicura la zona. Secondo le prime voci, le fiamme sono scoppiate a causa di un cortocircuito negli uffici dell' amministrazione. Nei prossimi giorni verranno controllati i solai del condominio direttamente sopra per accertarsi che non vi siano rischi per chi abita quei locali


Giovanni Pellizzone 
(qui sotto altre foto)

Sicilia, acque inquinate nell’Alcantara: niente riprese per la troupe di Wild

 Vergogna. Non abbiamo il senso della natura chissà quante altre cose stiamo distruggendo senza sosta e senza alcun interesse.


Le acque del fiume Alcantara sporche di liquami, un’oasi naturale deturpata. E’ la scoperta choc di un’associazione sportiva, Acquaterra, che di frequente si reca in quei luoghi. Questa volta, però, la visita era scopo di sopralluogo, in attesa di una troupe di Mediaset, che aveva programmato le riprese del programma Wild, interessata a risalire in canoa il fiume Alcantara.
Incuriosito da questi inusuali liquami maleodoranti, il presidente della associazione, Stefano Annese, ha voluto vederci chiaro, cercando di individuare l’origine dello sversamento.
“Da alcuni giorni, recandoci sul fiume Alcantara – testimoniano i ragazzi di Acquaterra – con nostro stupore abbiamo visto scendere un’ondata di liquami maleodoranti che inquinano l’acqua creando anche accumuli di schiuma di colorazione marrone sulle rive ed in tutte le anse del fiume”.
“Personalmente ho risalito il fiume verso monte e ponte dopo ponte, Gaggi, Gravà, Castiglione, Moio Alcantara, Randazzo, ho accertato che il flusso di liquami è evidentemente proveniente dagli scarichi del depuratore di Randazzo – spiega Annese – Abbiamo tentato di fare intervenire la guardia forestale di Randazzo, i carabinieri stazione di Randazzo, l’ente Parco Fluviale. Ma pur avendo accertato che la provenienza di tali liquami è da attribuirsi al depuratore del Comune di Randazzo”.

Lombardo, lascio senza attendere il gup. Sicilia verso il voto

La Sicilia scivola verso il voto anticipato, ancora un volta sotto i colpi della magistratura.
Dopo la stagione di Toto' Cuffaro, un'altra inchiesta detta i tempi della politica siciliana. E oggi ai giornalisti il governatore Raffaele Lombardo, per il quale ieri e' partita la richiesta di rinvio a giudizio dopo l'imputazione coatta per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio aggravato, ha assicurato che non restera' ad aspettare la decisione del giudice.
"Prima che il gup emetta qualunque giudizio, mi saro' gia' dimesso, indifferentemente dal fatto che ci sia un rinvio a giudizio o l'archiviazione. Anche nel caso in cui dovessi convincermi a seguire il rito abbreviato, esaurita quella fase, un minuto prima del verdetto saro' un semplice cittadino e non piu' presidente della Regione", dice tutto di un fiato il leader Mpa; "Decido questo per amore della Sicilia e rispetto per la carica che ricopro che non voglio sia intaccata da un eventuale rinvio a giudizio". Le elezioni anticipate in Sicilia, dunque, per dirla con Lombardo, "sono un'idea plausibile. Ottobre, novembre, settembre o giugno sono in ogni caso date forzate. Ma tutto potrebbe accadere anche al di la' della scadenza naturale della legislatura", fissata per la primavera 2013.

sabato 7 aprile 2012

Enna: su social network minacce di morte a vescovo Piazza Armerina

Intimidazione ai danni del vescovo di Piazza Armerina (Enna), Michele Pennisi. Al prelato tramite un social network sono arrivate minacce di morte. Nei giorni scorsi una lettera minatoria gli era stata recapitata direttamente presso la Curia. Non e' la prima volta che il vescovo subisce delle intimidazioni. Al prelato arriva la solidarieta' dell'europarlamentare del Pd ed ex sindaco di Gela (Caltanissetta), Rosario Crocetta.

"Sinceramente avrei preferito il silenzio nel giorno in cui si celebra la passione e morte di Gesu' Cristo - dice -. Avrei preferito una presa di coscienza, la consapevolezza che la violenza condanna chi la esercita. La mia solidarieta' piena e totale a Sua Eccellenza monsignor Pennisi, vescovo di legalita'. Spero - conclude l'eurodeputato del Pd - nella condivisione degli onesti, con quanti hanno sete e amore di giustizia''.

Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/976392/Enna-su-social-network-minacce-di-morte-a-vescovo-Piazza-Armerina.html