SCRIVICI:

Per segnalazioni o altro scrivi al mio indirizzo mail: rausabenito@gmail.com

lunedì 16 aprile 2012

Immigrati: maxi operazione, indagati per falso e truffa a Leonforte, Enna, Nissoria e Piazza Armerina

Nella giornata odierna, a conclusione di specifica attività investigativa, gli agenti della Digos della Questura di Enna, diretti dal commissario capo dott.ssa Giada Pecoraro, con la collaborazione del personale dell’ufficio immigrazione e dei commissariati di P.S. di Leonforte e Piazza Armerina, hanno effettuato numerose perquisizioni domiciliari ad Enna, Nissoria e Piazza Armerina, presso abitazioni di cittadini italiani e stranieri.
Si tratta di un’indagine della Digos volta a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e l’aggiramento della normativa in materia di rilascio del permesso di soggiorno.
Diverse persone risultano indagate per i reati di falsità e truffa continuati in concorso.
I provvedimenti sono stati disposti dal sostituto procuratore della repubblica di enna dott. Marco di mauro.
Nel corso delle attività e’ stata sequestrata copiosa documentazione ritenuta utile agli inquirenti e sono stati rintracciati alcuni clandestini.


In particolare in alcune abitazioni site ad Enna sono stati rintracciati diversi stranieri in posizione irregolare.
Altre posizioni di stranieri già regolarizzati sono al vaglio.
Nello specifico, tra i metodi utilizzati dagli indagati, S.T. – S.E. – K.H.B.H. – L.W., per cercare di ottenere la regolarizzazione della posizione di stranieri extra-comunitari, la presentazione di contratti di locazione, accertati poi dagli inquirenti falsi.
Tra gli indagati, uno straniero regolarmente soggiornante ad Enna, che, fino a qualche mese fa, godeva della fiducia di un sindacato, che gli aveva demandato le questioni immigratorie locali. Lo stesso, allontanato dalla stessa organizzazione sindacale, nonostante non avesse più alcun titolo a farlo, continuava ad accompagnare connazionali presso uffici pubblici e a produrre certificazione non conforme alla legge.
L’input alle indagini è stato dato dalla disamina di talune pratiche pendenti davanti lo sportello unico per l’immigrazione di enna e da alcuni rilievi sollevati dall’ufficio immigrazione della Questura, che hanno consentito di ravvisare, nel tempo, in ragione delle rispettive competenze, criticità in alcune pratiche per il rilascio del permesso di soggiorno. Gli agenti della Digos, poi, nell’esaminare centinaia di fascicoli, hanno accertato scritture private false ed altre incongruenze che sono al momento al vaglio dell’A.G.



Fonte: http://www.vivienna.it/2012/04/16/immigrati-maxi-operazione-indagati-per-falso-e-truffa-a-leonforte-enna-nissoria-e-piazza-armerina/

Nessun commento:

Posta un commento