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giovedì 20 giugno 2013

Ballottaggio, voto o non voto? Miroddi o Prestifilippo?

Ardua scelta, eppure il 23 ed il 24 Giugno dobbiamo assolutamente decidere, dobbiamo ancora una volta decidere a chi affidare il destino della nostra città con la speranza di non dover delegare ma solamente di affidare ad un uomo ( e alla sua squadra) il compito di amministrare meglio la città con l'aiuto e con il supporto della cittadinanza piazzese, la vera svolta sarebbe appunto quella di coinvolgere il più possibile la cittadinanza.
Abbiamo passato 5 anni di sinistra radical chic, 5 anni strani, dove i primi 4 sono stati caratterizzati dalla sordità dell'amministrazione, solo l'ultimo anno si sono accorti che la città non era loro ma era dei cittadini piazzesi, inutile accusare il Megafono di averli fatti perdere, se avessero fatto bene cosi come vogliono (ancora!) farci credere probabilmente oggi sarebbero arrivati al ballottaggio senza tante difficoltà, si assumano le loro responsabilità. Dal canto mio non posso dimenticare questi 5 anni, tra denunce e querele di certo non posso dire di essermi annoiato, ma questa è un'altra storia.
Analizziamo un attimo e brevemente i due candidati:

sabato 15 giugno 2013

M5S Piazza Armerina a Miroddi e Prestifilippo "pronti a cooperare per la realizzazione del nostro programma"

L’Assemblea del MoVimento 5 Stelle di Piazza Armerina, riunita in data 13 giugno 2013
D E L I B E R A
- di assumere un ruolo politico attivo, propositivo ed autonomo nei confronti degli elettori e dei candidati a Sindaco della Città, sia durante la fase del ballottaggio, sia successivamente.
Conseguentemente
D E C I D E
- di verificare direttamente e pubblicamente con i candidati a Sindaco al ballottaggio se esista da parte loro la volontà politica di sostenere ed attuare i contenuti del programma della Lista del MoVimento 5 Stelle per il Comune di Piazza Armerina;

giovedì 13 giugno 2013

A Piazza Armerina l'onestà non va di moda.

 Sono le 3.48, ho finito di lavorare poco fa, eppure sento di dirvi un paio di cose.

L'onestà non va di moda, almeno non ci va a Piazza Armerina.
Qualcuno si aspetta una mia lagna sul risultato di queste elezioni, si aspetta una reazione esagerata, chi si aspetta ciò non ha capito nulla di me.
Avevo previsto questo crollo con largo anticipo, la situazione nazionale del m5s e il tradimento di Venturino non hanno fatto altro che favorire un rapido tonfo del m5s.
Non si trattava di programmi o di persone perché noi abbiamo una squadra competente, abbiamo tutt'oggi un programma serio fatto da cittadini,i nsomma le basi per far bene c'erano tutte, un particolare però  non lo avevamo calcolato: al piazzese medio non piace l'onestà, al piazzese medio non interessa il turismo, il benessere della città (e lo si vede tutti i giorni) il piazzese medio ha una filosofia di vita chiara e semplice, ovvero “nessuno fa niente per niente” ed ecco perché oggi ci troviamo i soliti noti in consiglio comunale e si trovano li con numeri assurdi, 267 voti, 222,300 e molto altro. Questo è un dato molto significativo e molto scoraggiante, sopratutto per i giovani, il quale per l'ennesima volta sono stati usati per portare al successo sempre e solo i soliti noti maestri dell'illudere la gente, insomma c'è ben poco da aggiungere, l'onestà non va di moda.

venerdì 7 giugno 2013

Finisce la campagna elettorale, adesso guardiamo avanti.

Ed è finita questa campagna elettorale. La mia dura esattamente da 1 anno, ho iniziato nel maggio del 2012 in vista delle regionali, sono seguite le nazionali ed ora le comunali! Un anno variegato, risate,nuove conoscenze,delusioni insomma ho avuto il dolce e l'amaro, un esperienza fantastica, unica, adesso ci vuole un pò di riposo, forse lo merito.

Sai cosa stai votando? Elezioni Comunali 2013 Piazza Armerina.

Cliccate sul testo per leggere le notizie.


Condanne giudiziare Vittorio Sgarbi.

Controversie su Gianfranco Micciché (Grande Sud)

Miccichè parte 2. Notizia del 1996.


Il volto di Mirello Crisafulli. Da "il Fatto Quotidiano"

Benito









mercoledì 5 giugno 2013

Piazza Armerina, vessata, vilipesa, denigrata, offesa. Ma.....non ditelo ad alta voce. Non sareste "ben educati".

 Di: Giampiero Alfarini

Sarà l’età che avanza o l’influenza in corso che mi rende irrequieto, ma sento il bisogno di questa pubblica riflessione sul mare di cazzate che ho sentito all’indomani del comizio di Beppe Grillo.
Ho sentito parlare di attacco alla democrazia e alla libertà di stampa , di linguaggio scurrile che ha scosso le coscienze e le delicate orecchie di alcuni cittadini piazzesi falsi moralisti
Gli stessi falsi moralisti, pseudo giornalisti locali e/o borracciari di qualche candidato, che fingono di non sapere che basta accendere la televisione e guardare un talk show qualsiasi, per sentire volgarità della peggiore specie al cui confronto Beppe Grillo diventa un chierichetto.
Gli stessi falsi moralisti che parlano di attacco alla democrazia ma che non hanno levato un grido su deputati e sottosegretari pregiudicati che si sono succeduti in una agghiacciante parata degli orrori di questa campagna elettorale.
Gli stessi falsi moralisti che additano il leader del M5S come censore della libertà di stampa, fingendo di ignorare che non è stato Beppe Grillo a relegare l’Italia al 57° posto al mondo nella libertà di stampa dopo paesi come Botswana e Niger.

martedì 4 giugno 2013

L'uomo nell'ombra? È Mirello Crisafulli al comizio di Nigrelli, con lui Ribilotta. A voi le conclusioni.

Stasera ore 20, pubblico comizio Movimento 5 Stelle.

Stasera ore 20 presso il Piano Duilio (accanto chiesa S. Stefano) pubblico comizio del Movimento 5 Stelle. Interverranno il candidato Sindaco Agostino Sella e i candidati al consiglio comunale. Ci sarà inoltre un mio intervento. Non mancate!

Benito