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giovedì 20 giugno 2013

Ballottaggio, voto o non voto? Miroddi o Prestifilippo?

Ardua scelta, eppure il 23 ed il 24 Giugno dobbiamo assolutamente decidere, dobbiamo ancora una volta decidere a chi affidare il destino della nostra città con la speranza di non dover delegare ma solamente di affidare ad un uomo ( e alla sua squadra) il compito di amministrare meglio la città con l'aiuto e con il supporto della cittadinanza piazzese, la vera svolta sarebbe appunto quella di coinvolgere il più possibile la cittadinanza.
Abbiamo passato 5 anni di sinistra radical chic, 5 anni strani, dove i primi 4 sono stati caratterizzati dalla sordità dell'amministrazione, solo l'ultimo anno si sono accorti che la città non era loro ma era dei cittadini piazzesi, inutile accusare il Megafono di averli fatti perdere, se avessero fatto bene cosi come vogliono (ancora!) farci credere probabilmente oggi sarebbero arrivati al ballottaggio senza tante difficoltà, si assumano le loro responsabilità. Dal canto mio non posso dimenticare questi 5 anni, tra denunce e querele di certo non posso dire di essermi annoiato, ma questa è un'altra storia.
Analizziamo un attimo e brevemente i due candidati:

Maurizio Prestifilippo in passato è stato Sindaco di Piazza Armerina, alcuni dicono che ha fatto bene, altri che ha fatto male, altri una via di mezzo, insomma non c'è mai una verità assoluta, devo premettere che con Maurizio (nonostante qualche divergenza) c'è un buon rapporto. Ad oggi lo vedo più combattivo rispetto alle scorse elezioni e con in mente tanti bei progetti, peccato che io non abbia nessuna fiducia in molti uomini che gravitano attorno a lui, persone che secondo me sono già predisposte al tradimento, come hanno già fatto d'altronde, oggi l'incoerenza li investe come un camion in piena corsa. Sulle alleanze non ho nulla da ridire, ognuno con le sue.
Filippo Miroddi in passato Sindaco di Aidone (e quindi che ci fa qui?) non lo conosco personalmente, dai comizi e dai video traspare tutta la sua inesperienza, senza bigliettini non va da nessuna parte, gli va comunque riconosciuta la forza e la volontà che mette, peccato che anche attorno a lui gravitino delle persone alla quale non affiderei nulla, anzi è proprio la mia paura vedere queste persone “al timone” della città di Piazza Armerina.

Insomma la scelta è più difficile del solito ma bisogna pur farla, odio astenersi.Io personalmente metterò una X sul nome di Maurizio Prestifilippo, voglio dare fiducia alla sua persona e mandare un messaggio ai lombardiani già responsabili del tracollo della Sicilia: state lontano da Piazza Armerina.

A scanso di equivoci ribadisco che questa scelta è mia, è personale e non è assolutamente  un idea m5s.

Benito

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