Per il 2012 tagli per circa 81 milioni alle spese per gli assessorati regionali, rispetto al milione e 300 mila previsto nel bilancio in via d'approvazione. Ridotte anche del 10% per il 2012, le voci (51 mln) della ex tabella H del bilancio di previsione 2012-2014, ovvero risorse a pioggia e finanziamenti a enti, associazioni e via discorrendo. Ulteriore riduzione del 10 %, invece, negli anni 2013 e 2014. Tutto cio' e' contenuto nel nuovo emendamento (Gov2R) che sara' discusso lunedi' all'Assemblea regionale siciliana.
C'e' anche una bella sforbiciata di circa 350 milioni tra spese e ''accantonamenti negativi' rispetto alla prima versione (Gov 1) della finanziaria. Una riduzione, dopo l'intervento del Commissario dello Stato, anche nelle previsioni di poste in entrata che deriverebbero dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare, da 480 milioni si passa a 170 milioni. In merito alla Sanita', si registra un accantonamento negativo in bilancio di 380 milioni. La manovra contiene anche una riduzione delle indennita' degli assessori tecnici, che dovrebbe essere equiparata all'indennita' percepita dai sottosegretari di Stato. E ancora, un taglio ai teatri e l'Eaoss cui vengono tolti 11,4 milioni.
In sostanza, rubinetti chiusi per tutti. Nel lungo elenco c'e' anche il milione e mezzo in meno per le imprese di trasporto; 2,3 mln per il funzionamento delle scuole; 1,7 mln in meno per la valorizzazione e la tutela economica dei prodotti agricoli; meno 1,6 mln pure per l'assistenza scolastica. E, infine, riduzione per formazione ed educazione alla salute (3,7 mln), manifestazioni turistiche (908 mila), cinema e audiovisivo (219 mila).
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