Corretto per gli effetti di calendario, in aprile l’indice è diminuito in termini tendenziali del 9,2% (i giorni lavorativi sono stati 19 contro i 20 di aprile 2011). Nella media dei primi quattro mesi dell’anno la produzione è diminuita del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.
E’ quanto riferisce l’Istat in un comunicato.
“Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad aprile 2012, variazioni tendenziali negative in tutti i comparti. La diminuzione più marcata riguarda il raggruppamento dei beni intermedi (-12,8%) ma anche gli altri comparti presentano cali significativi: del 7,9% i beni di consumo, del 6,2% i beni strumentali e del 3,8% l’energia” aggiunge l’istituto di statistica.
“Nel confronto tendenziale, l’unico settore in crescita è quello dell’attività estrattiva (+6,5%). Le diminuzioni più ampie si registrano per i settori della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-15,6%), della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-14,7%), della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-12,1%) e della fabbricazione di prodotti chimici (-10,3%)” conclude l’Istat.
Fonte: http://www.irispress.it/251824/industria-istat-produzione-a-picco-ad-aprile-cala-del-92-rispetto-allo-scorso-anno
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