Un portico colonnato, una vasca absidata, un pavimento mosaicato di oltre 80 metri quadri e affreschi ben conservati. Sono i nuovi ritrovamenti nella zona della Villa del Casale di Piazza Armerina (Enna), dove si sta concludendo il restauro dell’antica struttura imperiale.
La scoperta avviene a poco meno di un mese dall’inaugurazione del 4 luglio e fa pensare alla presenza di edifici di un certo pregio e a un vasto insediamento abitativo. A sud della Villa romana, nella zona già trattata in anni precedenti dalla ricerca del professor Patrizio Pensabene, con gli studenti dell’Università La Sapienza di Roma, sono state scoperte due nuove aree archeologiche.
“Durante la sistemazione dei terreni per uno scavo didattico – spiega il direttore dei lavori e del parco archeologico, Guido Meli – abbiamo trovato a circa due metri di profondità alcune colonne e una parte di basamento. Già l’anno scorso alcuni scavi superficiali avevano permesso di trovare una parte di colonna spezzata, che era sembrata fuori contesto, adagiata su uno strato alluvionale.
Ora pensiamo che si tratti di un edificio completo con tanto di portico colonnato”.
La seconda zona di scavo ha fatto emergere una vasca absidata, rivestita di mosaico, parte di un più ampio complesso termale, ancora non identificato con certezza. Le piogge dei mesi scorsi hanno portato alla luce una pavimentazione a mosaico e pareti con intonaci dipinti.
“La scoperta – spiega l’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Missineo – aumenta il valore artistico di un bene che la Sicilia divide con l’umanità. Non dimentichiamo che a poco meno di venti chilometri c’è il museo di Aidone con la Dea di Morgantina”.
Fonte: http://www.canicattiweb.com/2012/06/08/sicilia-piazza-armerina-villa-del-casale-alla-luce-nuovi-mosaici/
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