
Proprio ieri si è votata la mozione di sfiducia al Sindaco Miroddi, come ampiamente previsto la mozione si è fermata ad 11 voti favorevoli, ne sarebbero serviti 14, il Sindaco resta dunque in carica ma con una maggioranza che di fatto oramai non c’è più.
Il Sindaco è salvo grazie sopratutto ai 3 consiglieri che nel corso della legislatura hanno cambiato schieramento più volte (Lentini e Marzullo) e chi dall'opposizione è passata tra le fila dell'amministrazione Miroddi (Saffila).
Qualcuno si sta chiedendo perché ho citato una strofa dell’intramontabile capolavoro di Edoardo Bennato, semplice, ieri il Sindaco Miroddi mentre leggeva la sua difesa mi ha dato l’impressione di vivere in un’isola che non c’è, una città che da quello che lui stesso ha descritto sembra una piccola Londra trapiantata nel cuore della Sicilia.
Progetti su progetti, cantieri su cantieri, cifre su cifre, la difesa del Sindaco sembra più un sogno che non si è mai realizzato, anzi, pare proprio che si sia trasformato nel peggior incubo per la città, l’opposizione sorride (per non piangere), i cittadini, presenti numerosi, si domandano sarcasticamente dove viva il Sindaco.