Palermo, 1 marz. - (Adnkronos) - "Una manifestazione straordinaria, un segnale che arriva dalla societa'. Ma anche il segno di una svolta storica e culturale. La Sicilia produttiva, del lavoro e dell'imprenditoria, che rompe con le cattive pratiche, la malapolitica, le clientele, l'assistenzialismo, il malaffare, nel segno della crescita sana dell'economia". Lo ha detto Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, a conclusione della 'Marcia per il lavoro e lo sviluppo' svoltasi oggi a Palermo.
"La vecchia politica ha portato la Sicilia al tracollo e la Regione al default - ha aggiunto -. Ora, serve un piano strategico per il lavoro e lo sviluppo che cancelli alibi e ipocrisie, a Palermo e a Roma. Serve la cooperazione tra il governo regionale e quello nazionale e serve il confronto tra governo e forze economiche e sociali. La Sicilia e' al capolinea. E' sullo sviluppo e sul lavoro, che la politica si gioca la credibilita'".
Per questo, "al governatore Lombardo e al presidente dell'Ars Cascio, chiediamo di raccogliere il messaggio che oggi arriva dalla piazza. Non ci interessa la vacua liturgia dei tavoli. Le nostre proposte, sono puntuali. Ci chiamino per costruire assieme un metodo che acceleri decisioni, promuova innovazione e investimenti d'impresa, recuperi il tempo perso. L'obiettivo che oggi muove lavoratori e imprese - conclude il segretario - e' il varo del piano che rilanci l'economia. E' evitare, letteralmente, il fallimento della Sicilia".
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/947691/Sicilia-Bernava-Cisl-Regione-al-default-ora-piano-per-rilancio-economia.html
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