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martedì 27 marzo 2012

Riflessione n°26. L'ospedale “M.Chiello”.


Proprio un anno fa di questi tempi si parlava del nostro ospedale, la chiusura del reparto di ostetricia e di ginecologia aveva creato fortissimi malumori alla cittadinanza piazzese.
A questi malumori si sono susseguite tante vicende, ricordiamo una grandissima manifestazione, dove partecipò gran parte della cittadinanza piazzese, il vescovo, tanti politici, tra cui mi preme ricordare il Sig. Paolo Colianni (Mpa) lui che fa parte di quel partito che sta uccidendo completamente la Sicilia, lui che è stato eletto nella provincia di Enna e che qui da noi ha raccolto un bel gruzzoletto di voti , ma che di noi si ricorda solo quando siamo proprio sul lastrico, lui che tante altre cose che vi lascio intuire, insomma qualcuno lo ha definito un diavolo che ci ha promesso il paradiso.

Inoltre dopo questa manifestazione, fatta con tantissimi buoni propositi, è anche doveroso ricordarsi del consiglio comunale straordinario sull'ospedale, dove ancora una volta oltre la presenza del Sig. Baldari,(Forza Italia o PDL non cambia nulla) autore dei misfatti, si è susseguito il walzer dei grossi politici quali il solito Colianni, Galvagno (PD) e Leanza (PDL) insomma tanti nomi grossi,ma nulla di fatto, costoro erano qui solo di passaggio, a distanza di un anno tutti questi personaggi li possiamo trovare su Rai Tre a “Chi l'ha visto?”.
A distanza di un anno, mi chiedo, cosa è cambiato al Chiello? Forse c'è attesa per una sentenza, forse si aspetta la chiusura di qualche altro reparto, al momento chiamarlo ospedale, e mi dispiace dirlo, è troppo, la struttura è stata ridotta ad un semplice “P.T:A.” (presidio territoriale di assistenza) , di tutto ciò dobbiamo ringraziare come sempre i signori della politica che intervengono sempre quando oramai il tutto è perduto...o quasi.
La speranza è sempre l'ultima a morire, non si sa mai che un giorno il nostro ospedale possa tornare una struttura all'avanguardia al servizio della cittadinanza e non, mi viene spesso ripetuto che “di speranza vive disperato muore” spero vivamente di smentire questo detto, mai dire mai.

W l'ospedale “M.Chiello”.

Benito

3 commenti:

  1. COMUNQUE IN QUEI REPARTI CHE CI SONO, FUNZIONANO BENISSIMO CON LA VOLONTÀ DEGLI OPERATORI OSPEDALIERI E DI TUTTO IL PERSONALE
    NON DISCREDITIAMO QUEL PO CHE ABBIAMO ... OK

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  2. è vero, i reparti che ci sono funzionano abbastanza bene (esperienza personale), ma abbiamo una struttura in cui sono stati spesi un sacco di soldi è un peccato vederla semi deserta. Anche perché piazza è un paese grande che merita un ospedale con tutti i reparti e ben funzionanti!

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  3. Ci tengo a sottolineare che la mia non è una critica verso gli attuali reparti, anzi è tutt'altro!
    Purtroppo però l'ospedale è stato ridotto ad essere un misero PTA.

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