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| Foto di Giuseppe Di Vita |
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| Foto di Giuseppe Di Vita |
Tutto iniziò qualche anno fa quando sprofondò una centrale Enel al Monte, successivamente in Via Itria vi furono diversi crolli (visibili ancora oggi!), nel quartiere Castellina sprofonda il terreno e si forma una voragine (ancora presente!), ai Canali si apre una voragine e ci trovano una fontana (ovviamente ancora presente), ieri è caduto il muro di contenimento del Carmine al Casalotto. Ora io non so dove sia il miracolo, di sicuro c'è una cosa, il sottosuolo armerino è un'arma che si sta rivoltando contro di noi,
bisogna assolutamente riunire un tavolo tecnico e valutare i rischi geologici e idrogeologici, non ci vuole mica un esperto per capire che la situazione è critica. A questo punto lancio un appello verso tutta la politica, che sia piazzese o che sia nazionale non importa, la situazione è abbastanza grave, si rischia di distruggere un patrimonio artistico e non dobbiamo permetterlo, la città di Piazza Armerina non merita tutto ciò.
Facciamoci sentire.
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