Miroddi è immobile, qual piuma al vento?

Cosa manca a questa amministrazione? Probabilmente molti si pongono questo quesito ed ognuno cerca di darsi una risposta come meglio può, c'è chi parla di incompetenza,incapacità e chi invece sostiene che questa amministrazione, tra le tante pecche che la caratterizzano, manca assolutamente di consapevolezza.
Probabilmente i nostri amministratori non si sono resi conto quali siano le loro mansioni, i loro obiettivi, insomma non si hanno più certezze,  e sono  proprio  quelle certezze che si hanno quando si è sul palco in campagna elettorale a non esserci più, è possibile quindi che il sindaco non abbia più la percezione di quello che gli sta accadendo attorno?

È passato oltre un anno dalla sua elezione, elezione ottenuta con un ampio margine, a testimoniare come la cittadinanza piazzese abbia riposto nell'amministrazione Miroddi una enorme fiducia, oggi cosa resta di questa fiducia?
In un anno e tre mesi, sono stati in grado di perdere una grandissima fetta di fiducia e sopratutto di credibilità, le cause di tutto ciò sono tangibili e sono sotto gli occhi di tutti, il circondarsi di persone senza alcuna competenza e prive di qualsiasi attitudine politica, la continua assenza di una programmazione  politica/turistica, di azioni portate avanti in maniera confusionaria, di atteggiamenti sbagliati, insomma certamente se dovessimo dare un voto a questa amministrazione non si andrebbe oltre il 5, giusto perché siamo ancora al primo anno e quindi c'è sempre tempo per potersi dare una mossa, la città di Piazza Armerina ha bisogno di azioni politiche forti, ha bisogno sopratutto di un'amministrazione comunale che prenda le sue decisioni con fermezza e decisione e non solamente perché si cavalca l'onda emotiva popolare  (vedasi il caso del libero consorzio dove sinceramente ancora oggi l'amministrazione non ha una posizione ben precisa).

Cara amministrazione comunale, questo è un invito a SVEGLIARVI e ad uscire dal vostro immobilismo, in un anno la città non ha registrato nessun miglioramento, su tutti i fronti arrivano solamente notizie negative e la colpa non può essere solamente sempre e solo degli altri, avete anche voi le vostre responsabilità, responsabilità che vi assumete dal momento in cui vi  insediate.
Non vi resta che rimboccarvi le maniche acquisendo quella consapevolezza di dover amministrare una città e non un banale condominio, se una svolta non dovesse arrivare nemmeno a metà del 2015 ho paura che per la città ci sia ben poco da fare, anzi una cosa da fare ci sarebbe: le valigie.


Benito